Call for Abstracts: rivista OrizzonteCina, vol.13, n.2-3 (2022)

Il XX Congresso nazionale. Tendenze e contraddizioni.

Call for abstracts per la rivista scientifica quadrimestrale OrizzonteCina

Anno 2022, volume 13, numero 2-3

Direttore: Simone Dossi

Condirettore: Daniele Brigadoi Cologna

Profilo della rivista

OrizzonteCina pubblica saggi originali e rigorosi in lingua italiana al fine di promuovere, a livello nazionale, una più articolata conoscenza del sistema politico, delle relazioni internazionali e delle dinamiche socioeconomiche della Repubblica popolare cinese e della più ampia collettività sinofona, anche in prospettiva diacronica. Combinando gli strumenti interpretativi propri delle scienze sociali con la sensibilità filologica degli studi d’area sinologici, la rivista ospita contributi di ricercatori affermati ed emergenti con l’obiettivo di agevolare il dialogo tra diverse prospettive disciplinari, anche favorendo la traduzione di articoli proposti da studiosi stranieri.

Tema oggetto della sezione monografica del numero:

Il XX Congresso nazionale del Partito comunista cinese ha segnato la plenitudo potestatis di Xi Jinping. Confermato Segretario generale per un inusitato terzo mandato e circondato nel Comitato permanente di soli uomini a lui vicini, Xi pare oggi impersonare il ritorno della Cina alla vecchia era del paramount leader. Le complesse vicende degli ultimi tre anni – dalle tensioni montanti con gli Stati Uniti allo stato d’emergenza pandemica che tuttora persiste nel Paese – non paiono dunque aver incrinato la tendenza all’accentramento del potere che ha contraddistinto, sin dalle sue origini, la “Nuova era” inaugurata nel 2012. Al contrario, proprio le tensioni internazionali e l’emergenza interna hanno offerto nuove leve all’accentramento. È quanto suggerisce l’onnipresente richiamo allo spirito di “lotta” (dòuzhēng 斗争), che dalla rappresentazione di un ambiente esterno ostile trae l’imperativo della preservazione della centralità del leader. Emblematica, in questo senso, la visita collettiva del nuovo Comitato permanente a Yan’an, con ostentato parallelismo fra il XX Congresso da poco concluso e il VII Congresso lì celebrato nel 1945, e implicitamente fra la leadership di Xi e quella di Mao. 

Tuttavia, il contesto oggettivamente difficile crea nuove contraddizioni nella marcia verso la “grande rinascita della nazione cinese” (Zhōnghuá mínzú wěidà fùxīng 中华民族伟大复兴). Archiviato il primo “obiettivo del secolo” assieme al centesimo anniversario della fondazione del Partito nel 2021, resta ora da raggiungere il secondo obiettivo: un’articolata declinazione del concetto di “modernizzazione alla cinese” (Zhōnguó shì xiàndàihuà 中国式现代化), che rischia di risentire pesantemente del rallentamento dell’economia cinese e internazionale, nonché delle tensioni sociali prodotte dalla politiche di contenimento della pandemia. Parimenti in dubbio sembrano gli ambiziosi obiettivi di progresso tecnologico, anche alla luce delle ulteriori sanzioni recentemente imposte da Washington sulle esportazioni verso la Cina. Per non parlare delle incertezze riguardo al “più vitale degli interessi vitali” – Taiwan. Se solo pochi anni fa l’obiettivo ultimo della riunificazione nazionale pareva perseguibile nel quadro di un’integrazione economica sempre più stretta, l’isola è oggi epicentro di tali tensioni internazionali da imporre nuove valutazioni strategiche. Così come nuove valutazioni richiede la riforma della governance globale in linea con le preferenze di Pechino, un obiettivo che risente sempre più della competitività crescente del contesto internazionale e della polarizzazione prodotta dalla guerra in Ucraina. Su questi e altri fronti, i documenti congressuali restituiscono piccoli aggiustamenti nelle “formulazioni” (tífǎ 提法), che preludono forse a più significativi policy change

A tendenze e contraddizioni disvelate dal XX Congresso è dedicata la sezione monografica di questo numero doppio di OrizzonteCina. Il numero accoglie articoli non precedentemente pubblicati che offrano un contributo originale su tematiche significative, riferite in particolare (ma non esclusivamente) ai seguenti ambiti:

  • gli equilibri politici all’interno del Partito, i processi di selezione della nuova classe dirigente e la de-istituzionalizzazione dei processi di successione, anche in comparazione diacronica;
  • l’evoluzione dell’agenda in specifici ambiti di policy, dalle politiche economiche alle politiche di innovazione tecnologica, dalla politica verso le minoranze etniche alla politica “un Paese due sistemi”, alla politica estera e di difesa;
  • le innovazioni nell’ideologia ufficiale del Partito, così come l’evoluzione del discorso politico e delle narrazioni interne ed esterne. 

Il Comitato editoriale di OrizzonteCina invita autori e autrici che desiderano contribuire alla riflessione su questi temi a inviare i propri abstract a orizzontecina@tochina.it entro il 31 dicembre 2022. Unitamente all’abstract si prega di indicare quale tipologia di articolo si intende proporre, tra le tre ospitate da OrizzonteCina, in caso di accettazione dell’abstract.

Tipologie di articoli

ARTICOLI DI RICERCA

Articoli che valorizzano lo strumento teorico, la ricerca empirica e sul campo, o l’analisi di fonti primarie per presentare un’interpretazione originale delle dinamiche politiche, sociali o economiche che interessano la Cina e la collettività sinofona contemporanee. Gli articoli di ricerca sono di lunghezza compresa tra le 5.000 e le 8.000 parole, comprensive di abstract (150 parole in inglese), cinque keywords in inglese, note a fondo pagina, bibliografia ed eventuali grafici/tabelle/figure/didascalie.

NOTE DI RICERCA

Brevi saggi originali e rigorosi che offrono un esame critico della letteratura esistente o presentano i risultati preliminari di una ricerca. Le note di ricerca sono di lunghezza compresa tra le 3.000 e le 5.000 parole, comprensive di abstract (150 parole in inglese), cinque keywords in inglese, note a fondo pagina, bibliografia ed eventuali grafici/tabelle/figure/didascalie.

SEZIONE “中华老诤友 | Tra le righe”

I contributi in questa sezione mirano a tradurre ed esplorare termini e concetti chiave del discorso politico cinese attraverso un lavoro su testi e fonti originali. Si tratta di saggi di analisi testuale, linguistica e sociolinguistica del discorso su un testo di chiara rilevanza per la comprensione del pensiero politico e del discorso pubblico cinese contemporaneo, in lingua cinese. Possono rientrare in questa rubrica anche analisi di testi in lingua cinese appartenenti a generi di ambito non strettamente politico, purché concorrano a costruire il discorso pubblico cinese in ambito politico e istituzionale. Questi saggi sono di lunghezza compresa tra le 3.000 e le 5.000 parole, comprensive di abstract (massimo 150 parole in inglese), cinque keywords in inglese, note a fondo pagina, e bibliografia. Si invitano autori e autrici a inserire il testo originale in cinese nel corpo del lavoro al fine di agevolare la lettura e la comprensione dell’analisi da parte di lettori e lettrici.

Autori e autrici i cui abstract saranno accettati possono trovare le linee-guida di stile per la successiva stesura dei saggi, unitamente alle informazioni sul processo di peer-review, sul sito della rivista all’URL www.orizzontecina.unito.it.

Il calendario della lavorazione di questo numero di OrizzonteCina prevede le seguenti scadenze:

31 dicembre 2022 – invio degli abstract in risposta a questa Call for Abstracts

10 gennaio 2023 – comunicazione della decisione sugli abstract accolti e declinati

31 marzo 2023 – consegna dell’articolo e avvio del processo di peer-review

5 maggio 2023 – comunicazione degli esiti delle peer-review

giugno/luglio 2023 – uscita del numero in formato digitale

Si noti che a partire dall’anno 2022 OrizzonteCina si allinea alle migliori pratiche delle riviste scientifiche internazionali pubblicando immediatamente in anteprima digitale gli articoli che hanno completato il processo di peer-review. Tali articoli, impaginati e provvisti di codice DOI, saranno successivamente pubblicati nell’ambito dell’appropriato volume e fascicolo, con relativa numerazione delle pagine.