
Titolo: Ideologia e riforma politica in Cina: Una democratizzazione elusa dagli anni Ottanta in poi
Autrice: Marina Miranda
Editore, anno: Libreriauniversitaria.it, 2022
Il presente volume ripercorre l’evoluzione politica della Repubblica Popolare Cinese negli ultimi decenni attraverso due differenti chiavi interpretative: i mutamenti ideologici del Partito Comunista e i tentativi di democratizzazione del sistema leninista, vagliati negli anni Ottanta, ma poi accantonati dopo la strage di Tian’anmen.
Le successive prospettive in direzione di una democrazia “con caratteristiche cinesi”, emerse nel mutato clima politico degli anni Novanta e Duemila, vengono esaminate parallelamente alle enunciazioni teoriche dei vari leader succedutisi al potere, a partire da Deng Xiaoping. Al di là degli aspetti di propaganda, l’analisi di tali formulazioni dottrinali è utile per evidenziare le peculiari trasformazioni del Partito e della società cinese nei diversi periodi considerati.
INDICE:
Introduzione
Le trasformazioni ideologiche e l’adattamento al processo di riforma
L’evoluzione del concetto di democrazia in Cina nel XX secolo
1. Le significative aperture degli anni Ottanta
La “reazione termidoriana” alla Rivoluzione culturale
L’offensiva ideologica contro Hua Guofeng
Le rivendicazioni del movimento del Muro della Democrazia del 1978-79
I dibattiti ideologici promossi da Hu Yaobang
I disegni di riforma politica e il movimento del Doppio Cento
Le implicazioni politiche dei dibattiti su “dualismo” e pluralismo
2. I nodi insoluti dopo la strage di Tian’anmen
Il movimento del 1989: genesi ed effetti politici
L’oblio di Stato e una memoria storica rimossa
Apparenti aperture e attività underground al ventesimo anniversario
Il caso Liu Xiaobo
Le ripercussioni politiche di alcune pubblicazioni scomode
Le eventuali implicazioni di un nuovo giudizio su Deng Xiaoping
3. I nuovi orientamenti a partire dal periodo Jiang Zemin
La teoria attribuita a Deng Xiaoping
Il contributo ideologico di Jiang Zemin
La lotta contro le deviazioni ideologiche di “sinistra”
Una democrazia “con caratteristiche cinesi”
Il contributo di Yu Keping e di altri autori
La cosiddetta “democrazia all’?interno del Partito”
4. Evoluzioni e ambivalenze nell’era Hu Jintao-Wen Jiabao
Hu Jintao e la “società armoniosa”
Classe media e stabilità sociale
La “visione di sviluppo scientifico”
Le aperture democratiche di Wen Jiabao
Le interpretazioni avanzate
Le critiche a Wen da parte di Yu Jie
Bibliografia
Marina Miranda è professoressa ordinaria di Storia della Cina contemporanea presso l’Università di Roma “Sapienza” e, presso lo stesso ateneo, responsabile scientifico della sezione Asia Orientale del Dottorato di ricerca in Civiltà dell’Asia e dell’Africa, di cui è stata Coordinatrice per due mandati. È Presidente dell’Associazione Italiana per gli Studi Cinesi (AISC), Direttrice della collana “Studi orientali” e membro del Comitato scientifico e redazionale di alcune note riviste. Oltre che di numerosi saggi, è autrice e curatrice dei seguenti volumi: L’Identità Nazionale nel XXI Secolo in Cina, Giappone, Corea, Tibet e Taiwan (2012); La Democrazia in Cina: le Diverse Formulazioni dagli Anni ’80 a Oggi (2013);La Cina dopo il 2012 (2013); Politica, società e cultura di una Cina in ascesa (2016); La Cina quarant’anni dopo Mao (2017).